RETI DI COMUNICAZIONE OTTICA: DOCENTE DELLA SCUOLA SANT'ANNA ALLA GUIDA DEL PROGETTO EUROPEO ROAM
ROAM (Revolutionising optical fibre transmission and networking using the Orbital Angular Momentum of light) svilupperà innovativi circuiti ottici integrati che verranno poi assemblati in un dimostratore di rete di interconnessione per “data center” in grado di gestire una mole di dati dieci volte maggiore a quella dei data center più moderni, con una riduzione del consumo di potenza di un fattore 10.
L’obiettivo del progetto è quello di investigare e dimostrare l’uso del momento angolare orbitale dei modi della luce come nuovo dominio di multiplazione in applicazioni di comunicazione e “networking” per aumentare la quantità di dati da trasportare e instradare.
Antonella Bogoni, docente dell’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione e della Percezione (TeCIP) della Scuola Superiore Sant’Anna svolge il ruolo di responsabile scientifico del progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di Horizon 2020, e coordinato dal Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni (CNIT).
Il progetto, con una durata di 3 anni ed un valore di quasi 3.5 milioni di Euro, si concentra sulle reti di comunicazione ottiche ad altissima velocità e basso consumo di potenza.
Il gruppo di lavoro della Prof.ssa Bogoni si occupa in particolare della progettazione e dell’implementazione del dimostratore, allestito nei laboratori del Laboratorio Nazionale di Reti Fotoniche di Pisa, della caratterizzazione e del “packaging” dei circuiti ottici integrati.
Fanno parte del Consorzio di ROAM due importanti partner aziendali e illustri università: Bristol e Glasgow del Regno Unito, l’Université LAVAL del Canada ed il Supercomputing and Networking Center polacco.
